PROTEZIONE VISIVA

PROTEZIONE VISIVA
EN 166 – Protezione personale degli occhi. Questa norma viene applicata a tutti i tipi di protezione personale degli occhi che vengono utilizzati in situazioni di pericolo nelle industrie, laboratori, centri educativi, attività di bricolage etc nelle quali si creano situazioni che possono compromettere o alterare la vista.
Marcatura: deve contenere le seguenti informazioni:
1) Classe di protezione:
– 2 filtro ultravioletto, può alterare il riconoscimento dei colori
– 3 filtro ultravioletto che permette il corretto riconoscimento dei colori
– 4 filtro a infrarossi
– 5 filtro solare
– 6 filtro solare con requisiti per infrarossi
Codice e numero corrispondente al grado di protezione del filtro, separati da un trattino.
2) Identificativo del produttore.
3) Classe ottica: da l a 3, dove 1 indica la migliore qualità ottica.
4) Resistenza meccanica: simboli identificativi della resistenza meccanica.
– Senza simbolo: resistenza meccanica minima
– S: resistenza meccanica incrementata
– F: impatto a bassa energia
– B: impatto a media energia
– A: impatto ad alta energia
5) Nessuna aderenza di metallo fuso e resistenza a sostanze solide calde. Le protezioni degli occhi che soddisfano questi requisiti vanno contrassegnate col numero 9.
6) Resistenza al deterioramento superficiale a causa di particelle sottili. Le protezioni degli occhi che soddisfano questi requisiti vanno contrassegnate col simbolo K.
7) Resistenza all’appannamento. Le protezioni degli occhi che soddisfano questi requisiti vanno contrassegnate col simbolo N.
EN 169 – Protezione personale degli occhi. Filtri per saldatura e tecniche connesse. Requisiti di trasmissione e uso raccomandato. Questa norma europea specifica le classi di protezione e i requisiti di trasmissione dei filtri destinati alla protezione degli operai che effettuano lavori relativi alla saldatura, saldo-brasatura, taglio ad arco e al plasma. Include anche le specifiche per i filtri di saldatura con doppia classe di protezione.
EN 171 – Protezione personale degli occhi, filtri infrarossi, requisiti di trasmissione e uso raccomandato.
Questa norma europea specifica le classi di protezione e i requisiti di trasmissione dei filtri per la protezione dalle radiazioni infrarosse. I filtri di protezione specificati in questa norma non sono indicati per l’osservazione diretta o indiretta di un arco elettrico. In questo caso si dovrebbe utilizzare un filtro per saldatura adeguato alla fonte osservata.
EN 175 – Dispositivi per la protezione visiva e facciale durante i lavori di saldatura e tecniche corrispondenti. Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione degli occhi ed il viso durante lavori di saldatura e tecniche affini. Dispositivo di protezione per saldature che assicura la protezione di chi lo indossa da fasci luminosi pericolosi e anche dai rischi annessi al lavoro stesso di saldatura o affini. Può trattarsi di uno schermo/maschera per lavori di saldatura come anche di occhiali integrali per lavori di saldatura.
EN 1731 – Protezione personale degli occhi. Protettori visivi e facciali in tessuto. Dispositivi di protezione per gli occhi e il viso.
Dispositivi di protezione per gli occhi e il viso a rete che garantiscono la protezione dalle radiazioni. Per la protezione dalle radiazioni infrarosse e/o ultraviolette è richiesto l’uso di protezioni oculari aggiuntive, conformi alle Norme EN 170 e/o EN 171.
– Visiera/Schermo facciale a rete: protezione degli occhi a rete con protezione facciale che può essere agganciata direttamente al capo, mediante uno speciale supporto, o può essere integrato nel casco di protezione. – Mirino a rete: Parte della visiera facciale a rete che copre la zona degli occhi e parte del viso, e che può essere separata dalla montatura generale.
EN 379 – Protezione personale degli occhi. Filtri automatici per i lavori di saldatura. Specifiche per filtri per saldatura con fattore di trasmissione luminosa variabile o a doppio fattore di trasmissione luminosa.
Questa norma specifica i requisiti relativi a filtri per saldatura che commutano automaticamente i loro fattori di trasmissione in un valore più basso, quando viene innescato un arco di saldatura.
EN 14387 – Filtri per la protezione da gas e filtri combinati. Filtri antigas (idonei per la protezione da gas e vapori).
La norma europea UNI EN 14387:20 04 definisce varie tipologie di filtro.
Tipo A filtro di colore marrone, per la protezione da vapori organici con punto di ebollizione superiore ai 65 °C. Tipo B: filtro di colore grigio, per la protezione da gas e vapori inorganici (esempio: cloro, acido cianidrico, acido solfidrico). Tipo E: filtro di colore giallo, per la protezione da gas acidi (esempio: anidride solforosa, acido cloridrico]. Tipo K: filtro di colore verde, per la protezione da ammoniaca. Per ogni tipologia di filtro antigas esistono tre classi di protezione, che si differenziano per la capacità, cioè la quantità di contaminante che il filtro è in grado di assorbire e quindi la durata (e non l’efficienza che è 100%).
Classe 1: filtro con bassa capacità e un limite di utilizzo pari a 1000 ppm. Classe 2: filtro con media capacità e un limite di utilizzo pari a 5000 ppm. Classe 3: filtro con alta capacità e un Limite di utilizzo pari a 10000 ppm. PPM: parti del contaminante per milioni di parti d’aria.